Ore 22:25. Dall'hotel Best Western Inn.
Questa mattina mi sono svegliato alle 5.30 ancora nello stato della Pennsylvania; sono andato subito alla stazione a chiedere se in quel treno per Buffalo avrei potuto portare la bici. Arrivato alla stazione leggo che avrebbe aperto alle 5:55, avrei dovevo aspettare ancora 15min; la luce della sala d'attesa era accesa ma la porta chiusa. Mi metto a bussare forte, non avevo voglia di aspettare, ad un certo punto esce un ciccione (incontro solo ciccioni, ma si sa che negli Usa c'è il tasso più alto di obesità!) con la maglietta bianca sporca di cibo e mi apre la porta. Chiedo se sul treno per Buffalo posso portare la bici, mi dice che per quella corsa la bici non è accettata, insisto un pò ma senza risultato, non dipendeva da lui ovviamente.
Ritorno in albergo e mi rimetto a letto. Mi sveglio un pò tardi, alle 8:30. Vado a fare colazione e devo dire che faceva cagare proprio come l'albergo. Puzza di vecchio e di muffa avvolgeva la sala, non c'era anima viva, solo io. Mangio le poche cose disponibili, accertandomi che non fossero scadute considerando che appunto tutto sapeva di vecchio, anche la mia stanza.
Mentre mangiavo pensavo sul da farsi, avevo poche possibilità. Fuori non pioveva ancora, ma era grigio. Ho guardato il tragitto da Erie fino a Buffalo, 150 km!
Perchè non provarci... forse potrei anche arrivarci!!!
Google maps mi calcolava 7 ore e 45 min di tragitto, mi preparo e decido di indossare sin da subito l'equipaggiamento antipioggia.
Inizia il viaggio, il tempo sembra tenere, quindi mi tolgo la giacca antipioggia ma lascio i pantaloni. Percorro bene i primi 100 km senza pioggia, ma con il fastidio del ginocchio che spesso mi innervosisce, specialmente quando sforzo sulle salite.
Arrivo a Silver Creek, nello stato di New York, entro in un market a fare rifornimento, di viveri ovviamente, esco e vedo che inizia a piovere. Mi preparo per affrontare i prossimi 50 km sotto l'acqua.
Subito un salitone mi aspetta, il più ripido che abbia mai incontrato da quando son qui, l'affronto molto lentamente e arrivo in cima. Adesso il ginocchio mi fa troppo male , sono costretto a prendere un antidolorifico se voglio continuare. Tengo duro sin quando non inizia a fare effetto la pastiglia, dopo circa 30 minuti.
Piove sempre più forte, ma il ginocchio non fa più male e posso continuare tranquillo, l'antipioggia tiene bene, rimango completamente asciutto a parte le mani e un pò la faccia.
Finalmente arrivo a Buffalo dopo circa 8 ore di pedalata, è quasi buio e la pioggia è sempre più forte. Inizio a preoccuparmi sull'alloggio; avevo visto un ostello vicino downtown, molto conveniente. Avevo chiesto a Vivi di mandarmi l'indirizzo che io non ricordavo, lei fa una ricerca approfondita e scopriamo che oggi non c'è disponibilità. Mi fermo sotto un ponte, al riparo dalla pioggia per cercare un altro alloggio, non c'erano altri ostelli e i motel o alberghi disponibili erano molto cari o molto distanti.
Un pò di panico adesso lo avevo, pioveva forte, era buio, avevo fame, mi trovavo sotto un ponte e non avevo idea di dove andare per la notte. Una situazione difficile, avevo pedalato per tanto tempo, consumando molte energie, non potevo pedalare un' altra ora, volevo qualcosa di vicino. Now!
Provo a cercare direttamente sull'applicazione di google maps, alla ricerca di alloggi vicini al quartiere in cui stavo. Ne trova uno a 5 minuti da me, non mi sembrava vero. Entro sul sito e controllo la disponibilità e il prezzo. C'è disponibilità e il prezzo è sui 100$, non ho alternative, mi lancio immediatamente verso la salvezza.
L'hotel è della catena Best Western e devo dire che è il miglior hotel dove io abbia mai alloggiato fino ad ora; la camera è enorme, accogliente e ben pulita, vale tutti i 100$.
Per domani e dopodomani mi son gia messo al sicuro, trovando disponibilità in quell'ostello (oggi era al completo) a downtown e ho prenotato subito.
Adesso finalmente mi godo il meritato riposo.