Ore 13:15: Sono arrivato. Comodamente seduto con vista downtown all'inteno del mio palazzo che mi ospiterà per i prossimi giorni, situato all'angolo tra la E Congress pkwy e S Wabash Ave.
Grande palazzo di svariati piani, facenti parte tutti dello stesso ostello. Al suo interno, al 2° piano si trova una zona relax molto grande, con biliardo e ping pong.
Troviamo poi la biblioteca, la sala computer, la cucina e la sala colazioni. Devo dire che c'è proprio tutto.
Dormirò in una stanza comune con 10 letti, che ancora non ho visto, ma per 22 Euro a notte ce n'è in abbondanza. Dovrei stare qui sino all'11 ottobre.
Questa mattina mi sono alzato dal letto intorno alle 7, dico alzato perchè ho dormito poco, quindi sarebbe sbagliato dire svegliato!!!Avevo nostalgia di Viviana e della mia famiglia, che ancora non avevo sentito, quindi la prima cosa è stata quella di sentire le loro belle voci, che anche se distanti sento essere molto vicine.
Fatto ciò, via a fare una colazione abbondante da Denny's, per poi organizzarmi e partire per la mia vera prima tappa in bici.
Sono partito dal Motel che sta sulla Shiller Park fino ad arrivare al centro di Chicago, vicino alla Roosevelt University, con una distanza complessiva di 26 Km. Niente in confronto alle grandi tappe che farò una volta lasciata Chicago.
Questo "piccolo" trasferimento in bici è stato rilassante e piacevole, la bella giornata di sole ha contribuito a renderlo così. E' stato fantastico vedere lo skyline di Chicago farsi sempre più vicino a me; è stato emozionante, non tanto per la città, ma perchè tutto piano piano stava diventando realtà.
Ore 20:00: Sono rientrato all'ostello dopo una giornata entusiasmante.
Ho girato su e giù per downtown, per prima cosa, dovevo assolutamente mettermi alla ricerca di un negozio che vendesse lucchetti, necessario per chiudere il box all'ostello, dove avrei messo tutte le mie cose. Quindi con buone speranze, ho iniziato la ricerca.
Parto e faccio un giro dell'isolato ma niente, torno indietro ma ripercorrendo la parallela e trovo un negozio di bici!!! Entro... chiedo... ma avevano solo quelli grandi per bici. Il titolare del negozio, gentilissimo, mi fa vedere dal suo Ipad, dove forse avrei trovato quello che a me interessava, faccio una foto con il mio Iphone dell'indirizzo, saluto ringraziando per l'aiuto... metto l'indirizzo su Google Map... e inizio a pedalare!
Il negozio di ferrramenta indicatomi precentemente dal gentilissimo signore, risulta molto fornito; esco con il mio bel lucchettino nella mano!!!
Ritorno in ostello per allegerirmi, ripongo le borse nell'armadietto e decido di uscire di nuovo, proseguendo verso E. Congress Pkwy fino ad est verso il lago Michigan.
Un ponte in salita mi impediva di vedere oltre, salgo e quando arrivo in cima... ecco il lago di fronte a me, con una fontana bellissima, la Buckingham Fountain.
Mi ritrovo, poi, al Grant Park, con una pista ciclabile fantastica che costeggia il lago.
A sinistra l'immenso lago che sembra mare e dal lato opposto opere ingegneristiche che si estendono su nel cielo.
Bici ovunque, gente che corre, bimbi che giocano con le loro famiglie, studenti che si allenano e turisti.
Proprio li si trovano le 3 delle tante attrattive da non perdere a Chicago: Field Museum of Natural HIstory, Adler Planetarium and Astronomy Museum e lo Shedd Aquarium. Domani andrò a visitarle.
Il momento migliore, però, è stato al calar del sole, non volevo andar via, sono rimasto ipnotizzato dalle luci dei grattacieli, dal mare e dal cielo che faceva da sfondo con i suoi colori di un tramonto indimenticabile.