Oggi... ultimo giorno utile qui a New York.
Ho deciso di dedicare qualche ora al Moma, museo di arte contemporanea, visitare la stazione centrale e fare una passeggiata sulla 5a Avenue, per poi fermarmi a Times square, dove per puro caso trovo molta più gente del solito.
Avevano allestito vari stands di sponsor per gli atleti USA che parteciperanno alle prossime olimpiadi invernali a Sochi, in Russia. Oltre a questo, varie esibizioni che comprendevano partitelle sul ghiaccio con atleti disabili, danze sui pattini, freestyle con snowboard e anche concerti.
Tutto questo l'ho visto live insieme a Vivi, grazie a FaceTime e alla connessione free offerta gentilmente da Times Square. Incredibile cosa si può fare adesso con la tecnologia, fantastico!!!
Mentre Vivi cercava su internet il programma dello spettacolo che stavamo vedendo, è riuscita anche a vedermi in diretta dal sito "Times Square Cam", grazie ad una webcam posizionata sulla piazza di Times Square, mentre ballavo da solo e sventolavo una bandierina con su scritto TEAM USA.
Devo ammettere che New York non mi ha accolto proprio a braccia aperte, però sono soddisfatto di questi giorni. Sono riuscito a visitare il più possibile, a girarla in bici in lungo e in largo, non credo l' abbiano fatto in tanti una vacanza a New York di questo tipo. Era quello che cercavo e che volevo, la diversità rispetto alla massa. Mi ha offerto prospettive diverse dal solito, non avendo amici con me ho vissuto la città così com'è nella sua purezza, trasmettendomi la sua frenesia, i suoi tempi ma a volte anche la sua calma e la sua povertà, New York non è solo Manhattan.